• venerdì 19 Aprile 2024 09:00
Stadio Della Roma
Ottanta giorni, tanto ci ha messo Virginia Raggi sindaco della Città Metropolitana per firmare il testo dell’Accordo di collaborazione con Raggi Virginia sindaco di Roma sui lavori per la via del Mare/Ostiense connessi al progetto Stadio della Roma. E c’è voluto un articolo de Il Tempo per arrivare a questa firma. 
Per il resto, nuovo balletto delle accuse Comune-Regione.
Ieri Il Tempo scriveva: nonostante una delibera comunale, non esiste un accordo Comune-Regione sull’utilizzo dei 45 milioni a carico della Roma per il progetto Stadio per la Roma-Lido. C’è un email del vicedirettore generale del Comune, Roberto Botta, che chiaramente parla di un atto da approfondire e affinare.
Durante la conferenza stampa sullo Stadio Flaminio, la Raggi dice: “In Città Metropolitana gli atti sono pronti e li firmerò a breve. Per quanto riguarda la Regione Lazio, le modifiche sono state interamente concordate e, quindi, ora attendiamo la loro firma”.

Link: VIDEO: Virginia Raggi risponde sullo Stadio della Roma

Risponde la Regione: “come da corrispondenza fra gli Uffici di Roma Capitale e le strutture regionali del 5 agosto, la Regione ha sottolineato come non sussistessero ancora le condizioni per arrivare ad un accordo che potesse essere votato dalla giunta regionale e che ci fosse la necessità di approfondimenti tecnici da elaborare in sede congiunta. Alla richiesta di agosto della Regione non è mai seguita una risposta ufficiale da parte di Roma Capitale”.
Contro replica del Comune: “La Giunta regionale deve ancora approvare lo schema di Accordo di collaborazione” sulla Roma-Lido, “inoltre, ad oggi gli eventuali approfondimenti tecnici di cui parla la Regione Lazio non risultano essere stati segnalati dalla stessa”. 
Solo che è sufficiente leggere le email Comune-Regione del 5 agosto per capire come il Comune sia decisamente nel torto: alle 13:47 Botta scrive ai suoi interlocutori regionali sottoponendo ancora modifiche al testo di accordo spiegando che su segnalazione della Ragioneria sono stati eliminati i riferimenti ad Atac. Risponde la Regione, rilevando come ci siano ancora molti problemi da risolvere, elencandoli in un’email di un paio di pagine. La risposta di Botta è quella del “dobbiamo andare in Giunta. Se sarà necessario faremo nuove delibere”. Siamo alle 18:35 del 5 agosto. Da lì, silenzio. 
Difficile ipotizzare una via d’uscita ora e si avverte la mancanza di un Mauro Baldissoni che risolva questi problemi. L’unica possibile soluzione ora è l’adozione in Regione del testo già varato dal Comune e, contemporaneamente, l’avvio di un tavolo tecnico che prepari un documento integrativo. A sei mesi dalle elezioni, il muro contro muro non conviene né alla Raggi né a Zingaretti.
1 commento su “Sullo Stadio è muro contro muro”

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