
Per il resto, nuovo balletto delle accuse Comune-Regione.
Ieri Il Tempo scriveva: nonostante una delibera comunale, non esiste un accordo Comune-Regione sull’utilizzo dei 45 milioni a carico della Roma per il progetto Stadio per la Roma-Lido. C’è un email del vicedirettore generale del Comune, Roberto Botta, che chiaramente parla di un atto da approfondire e affinare.
Durante la conferenza stampa sullo Stadio Flaminio, la Raggi dice: “In Città Metropolitana gli atti sono pronti e li firmerò a breve. Per quanto riguarda la Regione Lazio, le modifiche sono state interamente concordate e, quindi, ora attendiamo la loro firma”.
Link: VIDEO: Virginia Raggi risponde sullo Stadio della Roma
Risponde la Regione: “come da corrispondenza fra gli Uffici di Roma Capitale e le strutture regionali del 5 agosto, la Regione ha sottolineato come non sussistessero ancora le condizioni per arrivare ad un accordo che potesse essere votato dalla giunta regionale e che ci fosse la necessità di approfondimenti tecnici da elaborare in sede congiunta. Alla richiesta di agosto della Regione non è mai seguita una risposta ufficiale da parte di Roma Capitale”.
Contro replica del Comune: “La Giunta regionale deve ancora approvare lo schema di Accordo di collaborazione” sulla Roma-Lido, “inoltre, ad oggi gli eventuali approfondimenti tecnici di cui parla la Regione Lazio non risultano essere stati segnalati dalla stessa”.

Solo che è sufficiente leggere le email Comune-Regione del 5 agosto per capire come il Comune sia decisamente nel torto: alle 13:47 Botta scrive ai suoi interlocutori regionali sottoponendo ancora modifiche al testo di accordo spiegando che su segnalazione della Ragioneria sono stati eliminati i riferimenti ad Atac. Risponde la Regione, rilevando come ci siano ancora molti problemi da risolvere, elencandoli in un’email di un paio di pagine. La risposta di Botta è quella del “dobbiamo andare in Giunta. Se sarà necessario faremo nuove delibere”. Siamo alle 18:35 del 5 agosto. Da lì, silenzio.
Difficile ipotizzare una via d’uscita ora e si avverte la mancanza di un Mauro Baldissoni che risolva questi problemi. L’unica possibile soluzione ora è l’adozione in Regione del testo già varato dal Comune e, contemporaneamente, l’avvio di un tavolo tecnico che prepari un documento integrativo. A sei mesi dalle elezioni, il muro contro muro non conviene né alla Raggi né a Zingaretti.
[…] come gli altri”. E il pensiero va ovviamente a Comune e Regione che, dopo gli articoli de Il Tempo sulla mancanza di accordo fra i due Enti per la gestione dei soldi che verserà la Roma, hanno […]