• giovedì 18 Aprile 2024 15:10

La narrazione del Campidoglio riferiva di subaffidamenti utili a potenziare il trasporto per gli studenti in vista del rientro. Ma qualcosa nei numeri non torna.
Stando all’account twitter di Roma Servizi per la Mobilità – la società del Campidoglio che si occupa di pianificazione e comunicazione sul trasporto e la mobilità – lunedì 11 gennaio alle 9 di mattina erano usciti 1447 bus Atac, 74 vetture subaffittate e 358 di Roma Tpl.
Il 18, primo giorno di scuola, erano 1446 Atac, 74 sub affittate e 358 di Roma Tpl.
I tweet di Roma Servizi per la Mobilità con il numero dei mezzi usciti dalle rimesse
Di fatto, non una sola vettura in più. Numeri analoghi per martedì 12 e 19: il 12 risultano usciti 1452 mezzi Atac, 74 in subaffitto e 358 di Roma Tpl. Ieri, 1455 vetture Atac, 74 in subaffitto e 359 di Roma Tpl. Fortunatamente, la Regione Lazio, tramite Astral, ha messo in campo i propri mezzi, 149, in aggiunta a quelli Atac.
Non bastasse il giallo dell’incremento che non si vede, ieri giornata nera per Atac: Termini metro A chiusa per due ore dalle otto di mattina, Manzoni (metro A) chiusa nel pomeriggio, canale di comunicazione whatsapp fuori uso, linea 188 soppressa per mancanza di veicoli. In mezzo a questo caos, si sperimentano tecniche di comunicazione alternativa: Virginia Raggi, sindaco di Roma, cinguetta raccontando il presunto e miracoloso salvataggio di Atac.
Poco dopo le otto di mattina, la fermata Termini della linea A rimane al buio.
19 gennaio – Termini metro A al buio
Dal 2016 è la decima volta che accade: 25 maggio 2016 (Raggi non ancora Sindaco); 10 e 13 maggio, 13 settembre e 17 novembre 2019 e 23 e 24 settembre e 27 novembre  2020. Di nuovo, ieri, fino alle 10 e mezza di mattina, due ore e mezza di black out con stazione chiusa. Dieci volte, quattro delle quali negli ultimi quattro mesi. Parliamo di Termini che registra quotidianamente circa 100mila validazioni di biglietti e che è la stazione di scambio con la metro B oltre che con l’intera rete ferroviaria italiana.
Nel pomeriggio, per una ventina di minuti, sulla linea A chiude la fermata Manzoni che lo scorso anno è stata bloccata 15 volte.
A completare il quadro della giornata la linea 188 rimane, per la cinquntaduesima volta dal 2018, senza vetture interrompendo il servizio dall’ora di pranzo per oltre tre ore. Infine, è andato in tilt il canale di informazioni su whatsapp.
In mezzo a questo disastro, il Sindaco scrive: “In soli due anni è stato fatto un piccolo miracolo: abbiamo salvato Atac, l’azienda di trasporto pubblico di Roma, e comprato 555 bus in soli due anni. Entro il 2021 saranno oltre 900 i mezzi completamente nuovi nelle strade di Roma”.
Obiettivo del tweet: spostare l’attenzione dalla realtà fatta di caos ad una propria versione da narrare tutta rose e fiori. Così va letta la ossessiva ripetizione dei “due anni”, come sei i romani non sapessero che governa la città da cinque.
Un salvataggio così in bilico da costringere i commissari nominati dal Tribunale a scrivere nelle scorse settimane al Comune per lamentare il mancato rispetto delle clausole del concordato. E, solo il giorno prima, l’amministratore unico di Atac, Giovanni Mottura, parlando in Commissione trasporti dei bus flambé, ne attribuiva la causa all’età, over 13. Sbagliando, perché i numeri dicono che vanno a fuoco in numero rilevante anche vetture con tre, quattro, cinque o sei anni di vita.
1 commento su “Atac, il bluff dei mezzi in più”
  1. […] Siamo andati a controllare quante corse e quante vetture Atac quotidianamente mette a disposizione dell’utenza, allargando i giorni di analisi rispetto alle prime uscite (vedi http://fernandomagliaro.com/2021/01/20/atac-il-bluff-dei-mezzi-in-piu/ e http://fernandomagliaro.com/2021/01/21/nessuna-traccia-delle-corse-in-piu-promesse-da-atac-per-gli-studenti/ ). Presidi e studenti hanno ragione a protestare: a dicembre, senza scuola in presenza, i numeri sono gli stessi di gennaio. Gli scostamenti, quando ci sono sono minimi: praticamente tanti bus giravano a dicembre quanti ne girano oggi. La promessa di avere 1500 corse in più grazie al recupero di “uomini e mezzi da utilizzare sulle linee più affollate e a servizio degli istituti scolastici” è ancora da declinare al futuro. Abbiamo preso in esame i dati di Roma Servizi per la Mobilità basati sulla trasmissione in tempo reale dei sistemi GPS a bordo dei bus Atac e Roma Tpl. E abbiamo esaminato i numeri delle corse e delle vetture messe in strada da Atac nei lunedì e martedì lavorativi di novembre/dicembre (30 novembre; 1, 7, 14 e 15 dicembre) e li abbiamo confrontati con quelli di gennaio (11, 12, 18, 19, 25 e 26 gennaio). Tabella 1 – Corse effettuate dai mezzi di superficie Atac nell’intera giornata lavorativa (“globale”) e nelle singole fasce orarie.Fonte: elaborazione su dati Roma Servizi per la Mobilità – sistema di rilevazione GPS in tempo reale Tabella 2 – Vetture di superficie impiegate da Atac nell’intera giornata lavorativa (“globale”) e nelle singole fasce orarie.Fonte: elaborazione su dati Roma Servizi per la Mobilità – sistema di rilevazione GPS in tempo reale […]

Rispondi a Atac, stesse corse e stesse vetture Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *