STADIO SÌ, STADIO NO, STADIO FORSE…
LA TERRA DEI CACHI ALBERGA IN CAMPIDOGLIO
Parafrasando Nanni Moretti: Assessore Caudo, dica una cosa. Ma una.
Sono mesi che il titolare dell’Urbanistica romana oscilla paurosamente sulla vicenda Stadio della As Roma.
Una volta è meraviglioso. La volta dopo il progetto è “superficiale”. Una volta non ha preclusioni, l’altra lo stadio non si farà mai a meno che…
Facciamo un brevissimo sunto:
- Dicembre 2013 – Prima ancora della presentazione ufficiale dell’impianto, Caudo è entusiasta. “Il progetto […] ha colto nel segno, […] uno stadio all’avanguardia dal punto di vista funzionale, […] una vera genialata architettonica”
- Marzo 2014 – “Un progetto importante. Per il momento siamo soddisfatti”
- Maggio 2014 – “Un progetto serio. Si può fare in fretta. La Roma ha fatto le cose per bene. Quanto il Comune aveva chiesto in infrastrutture nel progetto è presente”
- 12 luglio 2014 – In diretta radiofonica a RadioRadio, Caudo definisce il progetto “superficiale e schematico”
- 13 e 14 luglio 2014 – “Stadio, così non va. Il progetto va modificato, non vogliamo accogliere la proposta così com’è”
- 23 luglio 2014 – “Iniziativa positiva. Lo studio fatto è completo”
Gentile assessore Caudo, le rivolgiamo una preghiera: se non sa cosa dire, è meglio tacere. Si fa una migliore figura.