Siamo andati a controllare quante corse e quante vetture Atac quotidianamente mette a disposizione dell’utenza, allargando i giorni di analisi rispetto alle prime uscite (vedi http://fernandomagliaro.com/2021/01/20/atac-il-bluff-dei-mezzi-in-piu/ e http://fernandomagliaro.com/2021/01/21/nessuna-traccia-delle-corse-in-piu-promesse-da-atac-per-gli-studenti/ ).
Presidi e studenti hanno ragione a protestare: a dicembre, senza scuola in presenza, i numeri sono gli stessi di gennaio. Gli scostamenti, quando ci sono sono minimi: praticamente tanti bus giravano a dicembre quanti ne girano oggi.
La promessa di avere 1500 corse in più grazie al recupero di “uomini e mezzi da utilizzare sulle linee più affollate e a servizio degli istituti scolastici” è ancora da declinare al futuro.
Abbiamo preso in esame i dati di Roma Servizi per la Mobilità basati sulla trasmissione in tempo reale dei sistemi GPS a bordo dei bus Atac e Roma Tpl.
E abbiamo esaminato i numeri delle corse e delle vetture messe in strada da Atac nei lunedì e martedì lavorativi di novembre/dicembre (30 novembre; 1, 7, 14 e 15 dicembre) e li abbiamo confrontati con quelli di gennaio (11, 12, 18, 19, 25 e 26 gennaio).
Il risultato può essere sintetizzato da due coppie di numeri: 30 novembre, Atac effettua 23.131 corse nell’arco dell’intera giornata con 1.486 vetture. Il 26 gennaio sono 23.154 corse sempre con 1.486 vetture.
Non ci sono scostamenti, non si vedono le 1500 corse in più promesse, non ci sono più autobus in strada.
Le oscillazioni fra le varie date sono a livello di irrilevanza e variano da un 24mila corse del 1 dicembre a 22mila del 18 gennaio.
Il 7 dicembre si registra il picco massimo di veicoli in strada con 1500 mezzi mentre il minino è il 14 dicembre con 1465.
Né il panorama cambia analizzando i numeri sui quattro orari legati alla scuola: quello fra le 7 e le 8 di mattina, quello fra le 9 e le 10 che corrispondono agli ingressi. E poi le uscite: alle 13.30 e alle 15.30.
Chi entra alle 8 ha il maggior numero di vetture (1177) e di corse (1585) a disposizione. Chi esce all 13.30, invece, è quello con il peggior servizio reso: in media solo 1206 corse effettuate da sole 945 vetture.
Anche i dati legati alle fasce orarie dimostrano come Atac mantenga sostanzialmente costanti tanto il numero delle vetture circolanti quanto quello delle corse effettuate.
Alla domanda su dove siano le1500 corse aggiuntive promesse, l’Azienda ha risposto: “Atac conferma che le corse complessive del sistema della mobilità romana, grazie anche al contributo dei privati, aumenteranno a regime di circa 1.500 unità rispetto al totale erogato prima dei subaffidamenti. L’affidamento di queste corse ha consentito di mantenere sostanzialmente stabile l’offerta di Atac, ma potenziando le linee a maggiore frequentazione. Al tempo stesso sono aumentate le corse complessive per il sistema romano della mobilità. Quindi prendendo come riferimento i valori osservati dai sistemi, a questi vanno aggiunti le corse effettuate dai privati che attualmente non sono visibili negli open data, ma che rappresentano comunque corse in più per la città”.
Insomma, speriamo che “a regime” ci si arrivi prima della fine dell’anno scolastico.