La lettera non lascia molto spazio all’immaginazione: al Verano non ci sono più i servizi Ama.
“Con l’intento di assicurare l’erogazione del servizio”, scrive Ama (qui il link al testo integrale della lettera), “le nuove misure prevedono la temporanea sospensione dei servizi non essenziali, non urgenti e/o prorogabili”. Inoltre, viene disposta la “chiusura temporanea al pubblico dei servizi amministrativi del Verano”, Per essere precisi, Ama specifica anche quali sono i servizi non essenziali che saranno sospesi: “verifica di capienza, estumulazione di salme, ceneri e resti ossei per le traslazioni, le esumazioni straordinarie, la tumulazione delle ceneri, la concessione di loculi cinerari e ossari”.
Poi, il capolavoro: “si precisa che le tumulazioni in tombe e loculi strano consentite solo a fronte di un possibile accesso immediato della salma, grazie della capienza fisica già presente nel manufatto cimiteriale. Ove questa possibilità non sussistesse, sarà necessario optare per altre forme di seppellimento, pena l’inumazione d’ufficio a scadenza termini sosta in camera mortuaria”.
A parte il linguaggio ai limiti del codice penale, la sintesi è che se la famiglia del caro estinto ha un posto nella tomba o nel loculo, si potrà procedere con l’inumazione. Altrimenti si deve scegliere un’altra forma di seppellimento. Bloccate le tumulazioni delle ceneri significa che, in caso di cremazione, l’urna te la devi tenere a casa. Bloccate anche le concessioni di loculi per le ceneri o per le ossa. Insomma, al Verano sembra che sia quasi proibito essere sepolti.
Queste decisioni sono state assunte per la “prevenzione alla diffusione del Covid” e “si sono rese necessarie in accordo con le indicazioni fornite dal competente Servizio Safety (ridondante anglicismo per dire sicurezza, ndr) di Ama per garantire la salvaguardia della salute e della sicurezza sia dei dipendenti Ama che degli operatori esterni e degli utenti in General”.
Le cose ancora consentite sono “l’accoglimento e la gestione di tutte le istanze relative ai servizi essenziali di sepoltura per salme provenienti da funerale”.
Inoltre, a complicare ancora di più le cose, Ama ha spiega come “le istanze devono essere inviate in formato pdf” con la specifica che ogni “mail dovrà contenere una unica singola pratica” che dovrà essere corredata di documento di identità “in assenza del quale la pratica sarà archiviata senza alcun preavviso”. Ultima nota: conservare bene gli originali delle domande perché “potranno essere oggetto, senza alcun preavviso di richiesta di esibizione da parte di Ama o del Comune”.