• venerdì 26 Aprile 2024 23:48

Polemiche a non finire, residenti infuriati, traffico spesso bloccato ma ciclisti contenti, almeno una larga fetta. Sono le ciclabili targate 5Stelle: un totale di 23 chilometri e 250 metri di piste fra quelle realizzate e quelle in fase di lavorazione. Prezzi che oscillano paurosamente a seconda del tipo di intervento. In totale, lo stanziamento di soldi messo dai grillini per le bici è di 4 milioni e 372mila euro. Il che fa un costo medio di 188 euro al metro.

Ce ne sono alcune con costi elevatissimi rispetto alla media e altre molto più “economiche”: chiaramente quelle a buon mercato sono quelle in cui l’intervento è consistito solo in un po’ di secchiate di vernice sparse per terra. Come Ostia: al netto delle problematiche che la rendono forse la pista più criticata fra tutte, il costo è stato solio di 23 euro e 20 centesimi al metro. Questo stando alle carte del Comune che parla di una spesa di 116mila euro per realizzare 5 km di tracciato. Tracciato che è solo una verniciata sull’asfalto. Come a via Gregorio VII: anche qui, 5 km di percorso per poco meno di 130mila euro di spesa, quindi 26 euro circa al metro.

Sempre spruzzate di vernice, spesso già scolorita, sono le ciclabili di Prenestina e Tuscolana. Per la Prenestina sono 5mila e 700 metri, in cui i 700 metri sono quelli di connessione con la preesistente ciclabile di viale Palmiro Togliatti. E la spesa totale è stata di un milione e 670mila euro, cioè 293 euro al metro. Per la Tuscolana, invece, percorso più breve, due chilometri e 200 metri, per 685mila euro di costo e una spesa al metro di 311 euro.

Però, appunto, parliamo di piste realizzate tutte con lo stesso criterio: pista di un metro e mezzo di larghezza messa parallela al marciapiede e spostamento di parcheggi preesistenti e cassonetti Ama più a centro strada. Zero protezioni per i ciclisti e assai scarsi controlli: le immagini di auto parcheggiate sulla ciclabile e cumuli di rifiuti che la ostacolano sono ormai la quotidianità.

I prezzi cambiano e di molto quando per realizzare l’intervento è necessario fare vere e serie modifiche alle strade, magari anche installando sistemi di protezione dei ciclisti che siano veri e non affidati alla “sagacia” degli utenti della strada.

Un esempio è la ciclabile di Campo Boario: c’è un cordolo che la delimita e per realizzarla si è intervenuti anche sui marciapiedi. Solo che sono solo 400 metri, ben fatti e sicuri, ma con la spesa di 237mila euro segnano un costo al metro di 592 euro.

Altro esempio sono i 700 metri della ciclabile fra l’Ospedale San Filippo Neri e il Santa Maria della Pietà: qui sono necessari interventi di sistemazione vera della strada e il costo sale: 790mila euro in totale e 1.129 euro al metro che ne fanno la pista per ora più cara di Roma.

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